Laser frazionato non ablativo per cicatrici da acne


Rai2 – Detto Fatto

«La famiglia di Detto Fatto continua ad allargarsi e oggi vi presento un medico estetico giovanissimo. Ha 29 anni e lui si chiama Marco Bartolucci. Dottore, benvenuto a Detto Fatto e salutiamo anche Nicole. Ciao Nicole! Raccontaci qual è il tuo problema.»

«Il mio problema è che da circa dodici anni porto sul viso le cicatrici che mi ha lasciato l’acne; questo si è verificato verso i 15/16 anni, con l’età dello sviluppo, e successivamente ho scoperto che il problema dei brufoli sul mio corpo era dovuto anche dai latticini, ai quali sono intollerante. Non erano proprio brufoletti, erano brufoli grandi e la zona delle guance e della fronte era completamente invasa.»

«E quanto tempo sei stata con l’acne?»

«Tutto è durato per circa un anno e mezzo, poi abbiamo scoperto la causa e con delle cure via via sono andati scomparendo, lasciandomi però dei segni.»

«Dottore, facciamo una differenza tra chirurgia estetica e chirurgia plastica? Perché c’è sempre una grande confusione.»

«Sì, io sono un medico chirurgo, mi sto formando in medicina estetica e mi occupo di tutti quelli che sono i trattamenti che non comportano una chirurgia e dei costi biologici, quindi tempi di recupero ed anestesie generali. Nel suo caso utilizzeremo un laser e ci tengo a dire che il chirurgo plastico è un professionista che ha conseguito una specializzazione in chirurgia plastica e ricostruttiva e si occupa principalmente di chirurgia, quindi di tutta l’altra sfera.»

«Dottor Bartolucci, tra i tuoi pazienti ci sono più donne o più uomini?»

«Sono in maggioranza le donne, mentre gli uomini rappresentano un 30-40%»

«Marco, perché arriva l’acne? È l’incubo di tutte le ragazzine oggi.»

«L’acne è caratteristica dell’età puberale ma non solo, e le cause dell’acne sono diverse: troviamo gli squilibri ormonali, cause batteriche, si stanno scoprendo sempre di più i fattori genetici coinvolti in questa patologia; anche alcuni farmaci possono essere la causa e un’alimentazione scorretta.»

«Possiamo fare una differenza tra l’acne e i brufoli?»

«L’acne è una patologia infiammatoria della ghiandola pilosebacea, quindi proprio di una struttura della nostra pelle, mentre il brufolo è un’altra cosa. In questo caso lei ha avuto un’acne; la nostra pelle praticamente reagisce a queste infezioni con delle atrofie, quindi nel derma, che è uno strato della nostra pelle, si verifica una perdita dei fibroblasti, che sono le cellule che producono il collagene, e di elasticità, e questo lascia questi buchini caratteristici di un assottigliamento del derma.»

«E quali sono ora i metodi estetici non invasivi a cui sottoporsi? Tu Nicole stai facendo qualcosa per questi segni?»

«Al momento no, ma all’età di 22 anni ho fatto diversi trattamenti e per ultimo il laser frazionale non ablativo, che non mi ha dato i risultati sperati.»

«Si possono fare diverse cose, a partire dalla dermoabrasione, dai peelings chimici, poi sono nati i primi laser ablativi che però creavano molti effetti collaterali e poi i laser frazionati non ablativi, quello che ha fatto Nicole anni fa; questo laser deve essere fatto da mani esperte perché ha una marea di parametri che devono essere gestiti, tra cui l’intensità con cui si sceglie di agire. Non conosco bene quello che il mio collega può averle fatto anni fa però possiamo pensare a farlo noi. Questo laser fa migliaia di buchini sulla cute, invisibili all’occhio umano; si chiama frazionale perché agisce sul 20% di cute ogni volta e questi buchini vengono letti dal nostro corpo come delle lesioni che vengono rigenerate in maniera automatica, producendo nuovo collagene e quindi si avrà di nuovo un riappianamento della cicatrice. Questo è il manipolo del laser, che viene definito “mouse robotizzato” e quello che si fa è passare questo manipolo sulla pelle della paziente. Ovviamente questa è solo una simulazione perché non siamo nell’ambiente adatto.»

«La seduta quanto dura?»

«La seduta dura circa 20 minuti e bisogna mettere mezz’ora prima una crema anestetica, perché brucia, e poi c’è anche l’ausilio dell’aria fredda che dà sollievo dal forte calore che emana questo laser.»

«E i tempi di recupero quali sono?»

«I tempi di recupero sono molto veloci perché il laser frazionato non ablativo preserva lo strato corneo, che è l’ultimo strato della nostra cute; quindi sono 6-8 ore di forte rossore e il giorno dopo ci si può truccare.»

«Ecco, Nicole ha già sorriso a questa notizia. Ci sono delle accortezze però?»

«Assolutamente sì. Non tutti i tipi di pelle possono essere trattati ed è un trattamento che si consiglia di iniziare nei mesi invernali così da limitare l’esposizione al sole.»

«E tutti quei numeri che vedo sullo schermo?»

«Questo non è un laser che tratta solo acne, ma tratta anche smagliature, macchie e tante altre cose. Si sceglie la profondità, cioè dove voglio che arrivi la colonna, questo buchino; scelgo la quantità di pelle che voglio trattare (in questo caso ho scelto l’11% ma si può arrivare fino al 20-25%) e il numero di passaggi di mouse che devo fare per ottenere quella copertura.»

«Quindi abbiamo detto che il laser dura 20 minuti e la pelle non deve essere abbronzata o questo non vuol dire nulla?»

«Sulle pelli chiare possiamo usare energie più elevate, quindi sarebbe meglio arrivare in studio non abbronzate.»

«Nicole tu devi andare in vacanza adesso?»

«Credo che lavorerò tutta l’estate e avrò forse una settimana di ferie perché ho appena iniziato questo lavoro.»

«Le sedute quanto costano? Arriviamo alla nota dolente.»

«Ogni seduta all’incirca 250€»

«Non è poco.»

«Non è poco ma questi macchinari sono costosi e hanno anche un materiale consumabile per paziente, che rimane molto costoso.»

«Cosa si intende per materiale consumabile per ogni paziente?»

«Sono queste punte del macchinario che dopo X trattamenti devono essere cambiate e hanno un costo che rimane molto alto.»

«Quindi capiamo un attimo questo laser frazionato non ablativo per l’acne. Funziona quindi solo sul 20% del tessuto a seduta, ecco perché ne vanno fatte tante ed ecco perché il tempo di recupero è minimo e la paziente si può già truccare il giorno dopo. La durata quindi è dalle tre alle sei sedute; tempo di recupero da poche ore a qualche giorno e 250 euro a seduta.»

«Possiamo fare ora una diagnosi sul Nicole? Di quante sedute avrà bisogno?»

«Almeno 3 sedute; lei è fortunata ad avere una pelle chiara quindi possiamo da subito partire con delle potenze abbastanza alte, ma vedremo almeno dopo tre sedute.»

«Possiamo vedere dei prima e dopo?»

«Sì, questo è il trattamento di cicatrici da acne, il risultato a tre sedute; c’è un netto miglioramento e oltre alle cicatrici da acne è migliorata proprio la texture del paziente. Qui invece vediamo il trattamento di macchie sulle mani, che fanno tanto impazzire le donne da una certa età in poi. Ci tengo a precisare che la cicatrice non può sparire, non si può tornare allo stato iniziale. In questa foto invece abbiamo il trattamento di macchie solari e c’è anche una componente di rughe che abbiamo gestito a livello perioculare. Questo, invece, è un altro caso di acne in un paziente asiatica e si vede proprio il miglioramento nell’area zigomatica.»

«Quindi questo laser serve anche per le rughe?»

«Sì, ha anche l’approvazione per le rughe sottili; ovviamente non essendo un filler non riesce a gestire le rughe molto profonde, ma le rughe intorno agli occhi, quelle perioculari e i piccoli segnetti che compaiono dai 50 anni in poi riesce a trattarli.»

«Ma questi filler cosa sono?»

«I filler sono sostanze e il più famoso è quello a base di acido ialuronico; sono punturine.»

«Invece qui non parliamo di punturine; parliamo di un laser, costoso anche per il medico, almeno tre sedute e per una ragazza che ha appena iniziato a lavorare è fin troppo costoso, diciamoci la verità.»

«Diciamo che però l’impatto che le sue cicatrici hanno poi nella vita quotidiana è molto alto, soprattutto il volto è una zona importante per una ragazza così giovane.»

«Nicole ti ha creato problemi?»

«Mi ha creato dei fortissimi problemi, specialmente nell’adolescenza, anche nella relazione con i ragazzi e con le amiche. Il mio primo ragazzo ne ha fatto quasi un dramma.»

«Nicole c’è una sorpresa per te.»

«Io ovviamente ti offrirò queste sedute, quindi non mi dovrai nulla e ci vedremo qui da Caterina tra circa due mesi e mezzo, quando avremo completato il primo step.»

«Noi Nicole ti seguiremo, quindi ogni volta che vai dal Dottore, per piacere, ci fai un filmato e ci racconti com’è andata; insomma, vogliamo seguire queste sedute. Speriamo tu possa migliorare e poi ti posso dire una cosa? Un po’ di puntini anche un’attrice famosa ce li ha, ma che ti importa Nicole!»

«Dottore grazie. Seguiremo quindi tutti i vari step di Nicole.»

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