Sculpsure Laserlipolisi non invasiva

Detto Fatto – Rai2


«Buon pomeriggio Dottore. Ciao Francesca, ben arrivata a Detto Fatto!»

«Ciao Caterina.»

«Dottore, dov’è stato in questi giorni di festa?»

«A Milano, a lavorare.»

«E tu Francesca?»

«Anche io ho lavorato. Abbiamo un ristorante pizzeria a gestione familiare.»

«E che mansione svolgi precisamente?»

«Faccio un po’ di tutto, anche le pizze.»

«Quindi puoi anche mangiare?»

«Sì, infatti è questo il problema!»

«Okay siamo arrivati già al nodo del tutorial, perché oggi vogliamo parlarvi del contouring del corpo. In questi ultimi due anni circa abbiamo sempre parlato del contouring del viso, fatto con il trucco, per sfinare il viso stesso. Ma è arrivato anche il contouring del corpo.»

«Sì, esiste anche il contouring del corpo con il trucco, ma oggi parleremo della Laserlipolisi non invasiva, quindi di un trattamento che, con una sorgente laser, ci permette di ridurre in maniera definitiva gli accumuli adiposi, e il macchinario è questo qua.»

«L’intento del tutorial è di mostrarvi come si può rimediare ad alcuni inestetismi del nostro corpo senza ricorrere alla chirurgia estetica, che è invasiva; in questo caso, appunto, si parla di una soluzione non invasiva. Francesca tu dove vuoi togliere il grasso?»

«A me piacerebbe togliere questa pancetta, che è aumentata soprattutto dopo le due gravidanze.»

«Qui vedo che la lassità è poca, si tratta più di grasso sottocutaneo, la paziente è ancora giovane, dunque andremo ad agire localmente. Bisogna tenere conto il fatto che incidono le gravidanze, l’alimentazione e magari il fatto che non si faccia attività fisica, ma la soluzione si può trovare.»

«Accomodati pure Francesca, così facciamo vedere come funziona questo macchinario. Questa è, appunto, una laserlipolisi, che vuol dire “distruzione delle cellule del grasso con una sorgente laser”. Vediamo la grafica e osserviamo come agisce il laser: possiamo notare il grasso sottocutaneo; i manipoli di questo macchinario che adesso poggeremo sulla paziente emanano questa luce, questo laser, che è un laser selettivo per le cellule del grasso quindi non colpisce nessun altro tessuto se non il grasso; la sua lunghezza d’onda colpisce solo le cellule del grasso tramite un processo di ipertermia, quindi le scalda a tal punto da frantumarle. Ora posizioniamo questa griglia sulla pancia, dove poi verranno poggiati i manipoli, che sono le varie testine dal quale uscirà il raggio laser che andrà, appunto, a sciogliere il nostro grasso. Questi manipoli possono essere posizionati sui fianchi, sulle gambe, all’interno delle ginocchia, nella zona delle culotte e anche nel sottometto (e di quest’ultimo farò vedere dopo i risultati). Ora ci muoviamo sulla macchina e selezioniamo il punto che vogliamo trattare della zona del corpo e andiamo a selezionare una piccola scheda del paziente, inserendo età, sesso e la zona da trattare (che in questo caso è l’addome). Il trattamento dura 25 minuti e fa degli alti e dei bassi, quindi scalda le cellule del grasso e poi manda delle onde di raffreddamento.»

«Però io mi chiedo: la pelle, svuotandosi dal grasso, non perde tonicità?»

«In questo caso no. Questa è una rivoluzione, non succede nulla, perché il calore oltre a distruggere il grasso agisce anche sul collagene, dunque ha un effetto tensorio, non lascia un rilassamento cutaneo che era tipico di altre procedure. In questo caso si va a migliorare anche la lassità cutanea. Una volta che si avvia il trattamento, per 25 minuti la paziente resta in questa posizione e sentirà solo un leggero fastidio; poi ci sono diversi livelli di intensità, quindi si può regolare, ma in ogni caso si tollera tranquillamente.»

«Ma una volta che il grasso è stato colpito, dove va a finire?»

«Il grasso viene captato da alcune cellule, in parte viene metabolizzato nel nostro sangue e in parte viene eliminato dal torrente linfatico.»

«Okay, quindi 25 minuti di trattamento: più se ne fanno e più si toglie oppure c’è un limite?»

«C’è un limite: si prevedono 2-3 sedute a distanza di circa 6-8 settimane e il risultato inizia a vederi dalla sesta settimana. Non c’è anestesia e si torna subito a fare tutto in maniera tranquilla, anzi, io consiglio il giorno stesso della seduta di fare attività fisica, di muoversi e io di solito prescrivo anche un drenante per aiutare tutto il processo di smaltimento.»

«Quindi ricapitoliamo: è un metodo non invasivo, non fa miracoli, non provoca traumi o danni ai tessuti, il grasso viene eliminato in modo permanente, la seduta dura circa 25 minuti e non ha effetti collaterali. Ma qui arriva il bello: il costo della seduta dipende dalla zona che trattiamo, va dai 500 ai 1000 euro; ricordiamoci comunque che risultato è permanente, la distruzione delle cellule adipose è permanente, questo ci tengo a precisarlo. Bisogna comunque seguire un’alimentazione corretta.»

«Intanto fatemi salutare gli studenti del corso “Operatore del benessere” della fondazione Santa Chiara: oggi sono venuti a trovarci in studio belli calorosi!»

«Allora Francesca, hai sentito il costo delle sedute, hai anche capito però che non è invasivo e la quantità delle sedute dipende da come risponde la paziente; a volte ci si ferma addirittura alla prima seduta.»

«Vediamo il prima e il dopo di alcuni interventi: ecco, su questa paziente abbiamo fatto due sedute, è un trattamento dell’addome proprio come quello della nostra paziente oggi; questo è un trattamento di una sola seduta sulle maniglie dell’amore (a seconda di come risponde la paziente, come già detto, noi procediamo oppure ci fermiamo alla prima seduta; qui abbiamo fatto due sedute di laserlipolisi. Ricordo nuovamente che a questo trattamento devono essere associate un’attività e un’alimentazione giusta, altrimenti si butterebbero dei soldi.»

«Marco, tu prima mi hai accennato che questo macchinario può anche andare sotto il mento.»

«Sì, questa è una novità interessantissima, perché fino ad ora ci sono state pochissime tecniche e tutte invasive invasive per trattarlo, ma da oggi si può posizionare questo riduttore sulla testa della paziente, si posiziona nella regione sottomentoniera e si hanno dei risultati incredibili. Io ho portato dei prima e dopo: qui vediamo il risultato dopo una sola seduta e qui il risultato di due sedute.»

«In tutto questo Francesca, cosa vuoi fare? Ci stai facendo un pensierino?»

«Assolutamente sì.»

«Allora io direi che se vai dal Dottor Bartolucci avrai uno sconto, ma soprattutto grazie per esserti prestata e per aver mostrato la tua pancetta da mamma bis. Grazie anche al Dottor Marco Bartolucci.»

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