Mantenersi più giovani con il trattamento Ultherapy


Basta poco – La 5


“Bentornati a “Basta Poco”! La seconda protagonista di oggi è la bellissima Ana Laura Ribas, che non ha certo bisogno di diventare più avvenente, però vuole mantenersi più giovane e fresca ed è per questo che è venuta a trovarci.”

Nome: Ana Lura Ribas
Età: 49
Città: Milano
Professione: Showgirl
Stato Civile: Fidanzata
Perché è qui? Per continuare a rimanere bellissima! Il suo motto è: “È meglio dare vita ai miei giorni che giorni alla mia vita.”

“La bellezza, per quanto mi riguarda, è stata la più grande fortuna che potessi avere: io con la bellezza sono riuscita a girare il mondo, a vivere i primi anni lavorando per poter poi realizzare i miei sogni; la bellezza è stata molto gentile con me e questa gentilezza oggi la ripago curando la mia bellezza e cercando di tenerla più a lungo possibile.

Delle mie coetanee oggi alcune sono irriconoscibili, in effetti, perché vanno oltre a quello che è il voler essere in ordine; loro pretendono, a 50/60 anni, di avere una faccia di una donna di 35 anni, una cosa umanamente impossibile ma, ahimè, vedo in giro anche persone di 35 anni che cominciano a essere irriconoscibili, quindi non è una questione di età ma di testa e se una non si mette in testa che gli anni passano non va bene… Vivila bene, cerca di essere in ordine ma non cercare di diventare un marziano; hanno tutti la stessa faccia, sembrano tutti un branco di Micheal Jackson.

Non esistono magie che possano aiutare; io vedevo anche le mie colleghe ai tempi, quando facevo la modella a 17/18 anni, che avevano il trucco per 24 ore e a volte andavano a dormire con questo trucco, io invece già a 18/19 anni avevo l’abitudine di struccarmi, di mettere il tonico, l’idratante… Ovviamente per l’età che avevo non utilizzavo chissà quali prodotti o creme antiage. Insomma ho sempre avuto l’abitudine di curarmi anche da piccola.

Sono sempre dell’avviso che piuttosto che un bravo chirurgo sarebbe meglio passare prima da un bravo psicologo, perché a volte il problema sta nella testa e non nel corpo o sul viso, infatti ora farò la visita con il dottor Mercuri che mi spiegherà questo nuovo trattamento per niente invasivo e probabilmente ci tornerò altre volte.”

«Oggi abbiamo il piacere di avere ospite alla nostra trasmissione Ana Laura Ribas.»

«Un’altra volta! Perché ho saputo della novità, dottore.»

«In realtà ha un abbonamento con noi.»

«È vero! Però io sono corsa da te per questa grande novità.»

«Si tratta del “lifting della pausa pranzo”. Oggi parliamo di Ultherapy, che è un nuovo lifting che non dà problemi e non è per niente invasivo; infatti prima abbiamo fatto una chiacchierata e Ana Laura mi ha detto di voler fare un mini lifting magari tra una decina di anni.»

«Io anche alle mie amiche più “trasformate”, anche se lei è contrario con questo termine, dico sempre…»

«Non è che sono contrario, è che ognuno deve stare bene con la propria pelle. Se uno è contento a me va bene.»

«Io non sarei contenta di avere una faccia irriconoscibile.»

«Io comunque sono per il “non invasivo”. E questo tipo di trattamento è utile per tardare il mini lifting.»

«Che è quello che voglio fare io, cioè cercare di essere in ordine il più possibile facendo trattamenti non invasivi per tardare il mini lifting, che farò sempre con te.»

«Ma tu con questo trattamento sarai contenta. Il trattamento, che farà il dottor Marco Bartolucci, dura circa un’ora in cui noi andiamo a stimolare i fibroblasti per produrre collagene ed elastina; con questo tipo di apparecchiatura raggiungiamo una temperatura con degli ultrasuoni assolutamente non invasivi, infatti gli ultrasuoni vengono utilizzati anche in gravidanza. Fatta sempre da un medico, da mani esperte, ovviamente. Ora tu verrai pretrattata con un anestetico locale, dopodiché cominceremo con il trattamento.»

IL TRATTAMENTO:

«Il mio assistente Marco Bartolucci segnerà le aree da trattare con un pennarello bianco.»

«Sì, andremo a disegnare le zone che tratteremo, che sono la regione mentoniera, il contorno mandibolare e l’area sottozigomatica.»

«Come mai hai deciso di trattare queste aree?»

«Questo è un trattamento chiamato “full face” ed è quindi quello che riesce a dare un effetto liftante in generale e non localizzato. È il trattamento più richiesto per quello che riguarda Ultherapy.»

«Ricordiamo che Ana Laura è stata pretrattata con un anestetico per 30 minuti.»

«Assolutamente, ora procediamo con il disegno e poi con il trattamento. Ora segno le zone da non trattare perché potrebbero passare più nervi e potrebbe sentire più dolore.»

«E sul collo si può fare?»

«Assolutamente sì.»

«Lo sapete che il collo è la cosa che più da fastidio alle donne a volte, più della faccia? Anche le mani danno fastidio, oltre a ginocchio e gomiti.»

«Ma c’è un’altra novità: un manipolo che può essere utilizzato per il collo.»

«È già autorizzato FDA per il trattamento del décolleté, del viso e del collo e a breve ci saranno dei manipoli per trattare le lassità cutanee del corpo, quindi addome, braccia… Adesso per disegnare il collo dovresti sdraiarti.
Ora possiamo iniziare il trattamento; il bello di questo trattamento è che si avrà un effetto di restringimento immediato quasi da subito e poi continuerà a lavorare anche nel tempo.»

«Tra 6 mesi l’effetto finale e poi se lo vorrai lo potrai ripetere tra un anno.»

«Nel macchinario vediamo tutte le zone che andremo a trattare con questo trasduttore.»

“Questo trattamento, che si chiama Ultherapy, consiste nell’utilizzare, nello sfruttare gli ultrasuoni microfocalizzati per andare a raggiungere una certa temperatura ad una certa profondità per andare a a denaturare il collagene, quindi per andare a rompere le fibre collagene di modo da stimolare il nostro corpo a produrne di nuove; questo processo si chiama “neocollagenesi”. Tramite questo processo si otterrà un effetto liftante del tutto naturale, quindi un effetto molto bello, che le pazienti chiedono sempre di più.”

«Senti qualcosa? Dolore?»

«No, dolore no; sento delle lontanissime scosse.»

“È un trattamento che di solito richiede all’incirca un’oretta scarsa e quindi la paziente può veramente recarsi da noi durante la pausa pranzo e poi tornare direttamente a lavoro.”

«Il trattamento è terminato: sei contenta Ana Laura?»

«Sarò ancora più contenta quando mi guarderò allo specchio. Come sto?»

«Benissimo. La nostra infermiera Rosalba ti applicherà una crema restitutiva molto intensiva, così se c’è un po’ di rossore con questa crema andrà via.»

«Bè ma un pochino di rossore è normale, no dottore?»

«Assolutamente sì. E non è finita qui: c’è una sorpresa per te! C’è il tocco finale con la nostra Make Up artist Mariagrazia Santucci.»

«La nostra splendida Ana Laura non ama il trucco, per questo oggi mi limiterò al ritocco finale solo su zigomi e labbra.»

“Per valorizzare il colore ambrato dell’incarnato utilizzare una polvere magica leggermente dorata applicandola con un pennello.”

«Qui facciamo proprio la parte degli zigomi in modo da accentuare la struttura del viso, no?»

«Sì, esatto.»

«Fantastico, già è diverso, mi sento una star!»

“Infine utilizzare una base labbra trasparente.”

«E mai come questa volta “Basta poco!”»

«Grazie mille.»

«Grazie a te.»

“Grande sensazione di soddisfazione, nel senso che se fai una cosa che ti farà ottenere dei buoni risultati, anche se un pochino ti dà fastidio, ti dà qualche dolorino, comunque ne vale la pena sapere che tra qualche giorno o tra qualche mese avrai una pelle più levigata, più idratata e più in ordine, come piace dire a me, senza diventare i soliti mezzi zombie.”

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